Questo grembiule mi piace tantissimo, perché dimostra come anche un materiale semplice possa trasformarsi in qualcosa di speciale se usato con buon gusto.
Il telo con cui l’ho cucito l’ho trovato in un mercatino vintage in Toscana, qualche mese fa, rovistando tra vecchi merletti e tessuti. Mi ha colpito subito: una ghinea color miele, un po’ stropicciata ma nel modo giusto, con due cifre rosse ricamate a punto croce e una balza deliziosa che lo rendeva unico.
Ho immaginato la signora che, tanti anni fa, scelse quel telo semplice e decise di renderlo prezioso aggiungendo una passamaneria raffinata e le sue iniziali. Un piccolo gesto che lo ha trasformato in qualcosa di speciale… ed è proprio questa sua storia che ora continua in forma di grembiule.
Il modello è quello tipico Cecibirbona: un corpino ampio che si apre in due pannelli arricciati, legati ai fianchi con fiocchi.
Sul davanti della gonna, lateralmente, ci sono le cifre BA ricamate a mano con cotone rosso con punto in croce e la passamaneria originale decora le due grandi tasche.
È pratico da indossare e togliere senza dover sciogliere i fiocchi, ma se vuoi puoi stringerlo e portarlo più aderente, come vedi nelle foto.
È un grembiule che ha il fascino delle cose senza tempo: giovanile e allegro, ma anche classico e adatto a tutte le età. Sta bene addosso a una ragazza, a una signora, a una nonna… perché porta con sé una bellezza semplice e universale.
La vestibilità è comoda e veste bene tutte le taglie. Io lo indosso nelle foto, sono alta 1.64 m.
Il tessuto è un puro cotone vintage di ghinea, ed è un pezzo unico, irripetibile.
